

Dal 24 aprile al 3 maggio si rinnoverà il tanto atteso appuntamento con il Festival Internazionale dell’Aquilone a Pinarella di Cervia, una manifestazione artistica giunta ormai alla sua 35° edizione. Tra poco meno di dieci giorni, dall’alba al tramonto, il cielo di Cervia si riempirà di colori, creatività e ingegno e la spiaggia accoglierà l’evento più cosmopolita della riviera romagnola. Non ci credete? Anche quest’anno ci saranno ben trenta Paesi partecipanti da tutto il mondo, con più di 200 artisti e più di 1000 aquilonisti accreditati. Un’esperienza da vivere, memorabile per grandi e piccini.
Ma a chi va il merito di questo unico e rinomato spettacolo sul lungomare di Cervia? Sapete come è nato il Festival dell’Aquilone?
No? Seguiteci, ve lo racconteremo brevemente 😉
Sul finire degli anni ’70, il giovane pittore cesenate Claudio Capelli, rimase letteralmente affascinato dal volo di alcuni aquiloni nel cuore di Central Park, aquiloni del tutto diversi da quelli che da bimbo costruiva con carta velina su una croce di canne. Ciò a cui assistette fu il volo di imponenti aquiloni storici; scoprì così che gli aquiloni non erano un semplice gioco per bambini, bensì custodivano una storia antica e potevano essere costruiti con un’infinità di materiali diversi.
Tornato in Italia, il giovane Capelli pensò di organizzare un evento dedicato a tutti coloro che, animati dalla passione per gli aquiloni, in ogni angolo del mondo “sfruttavano” la forza del vento e la vivacità del loro genio creativo. Così caparbiamente, nel 1981, convinse l’amministrazione comunale di Cervia a organizzare il 1° Festival Internazionale dell’Aquilone sulla spiaggia libera del lungomare Grazia Deledda a Cervia.
Tra lo scetticismo dei più, l’appuntamento di Cervia si confermò da subito uno tra i più importanti festival internazionali d’Europa dedicato all’aquilone e, grazie alla felice intuizione di Claudio Capelli, che fin dalla prima edizione rivestì il compito di organizzatore e direttore artistico, la fama dell’evento crebbe negli anni successivi. Nel corso degli anni, numerosi sono stati gli ospiti stranieri, fra cui Peter Lynn, il fantasioso ingegnere neozelandese considerato il più grande aquilonista dei nostri tempi, che a partire da fine degli anni ’80 presenziò ad ogni edizione.
Lo stesso Capelli affinò con il tempo la propria tecnica dell’arte dell’aquilone, prendendo parte a numerosi festival internazionali e promuovendo in tal modo la città di Cervia e l’acume italiano all’estero. Oltre che animato da una creatività straordinaria, Capelli mostrò fin da subito una grande sensibilità per le tematiche ambientali, tant’è che proprio nel 1990, anno della tragica eutrofizzazione delle acque dell’Adriatico, in occasione della 10° edizione del Festival, organizzò lo spettacolo Il mare oltre le nuvole, per diffondere una maggiore consapevolezza sui danni provocati dall’inquinamento, invitando personaggi popolari come Giobbe Covatta, Enzo Iachetti e Paolo Rossi.
Fin dal principio, il Festival dell’Aquilone di Cervia divenne un vero e proprio laboratorio per la messa in opera di tecniche rivoluzionarie nella pratica dell’aquilonismo: proprio tra la fine degli anni ’80 e gli inizi degli anni ’90 venivano collaudati sulla spiaggia di Cervia innovativi prototipi di aquiloni da trazione di ultima generazione. La spiaggia di Cervia fu il luogo d’incontro privilegiato di ingegnose intuizioni, da cui nacquero le basi di nuove discipline sportive legate agli aquiloni, come il kitesurfing, il kitesailing, il kite buggying.
Nel 2001 venne fondato Artevento, un progetto che racchiude in sé la crescente dedizione di Capelli nella divulgazione della cultura dell’aquilone unitamente al desiderio di privilegiarne l’aspetto artistico; tale denominazione venne in seguito spontaneamente adottata dagli stessi ospiti per definire il Festival dell’Aquilone, proprio per sottolineare la poliedricità di questo evento, luogo di incontro di svariate discipline sportive e artistiche.
Il programma del Festival Internazionale dell’Aquilone è davvero ricco di emozionanti appuntamenti: esibizioni di aquiloni acrobatici, da combattimento e da trazione; laboratori didattici per bambini sull’arte della costruzione e del primo volo dell’aquilone, tenuti direttamente dai grandi campioni mondiali dell’aquilonismo; mostre di aquiloni storici, etnici, sportivi e artistici, voli in notturna, e molto altro ancora.
Qui all’Hotel Rudy abbiamo creato un’offerta dedicata a tutti coloro che vorranno assistere a quest’evento straordinario. Se non avete mai vissuto l’incantevole esperienza di osservare magnifici aquiloni fluttuanti nella brezza dell’Adriatico…beh, è giunto il momento 😉
Vi aspettiamo già dal 23 aprile! Sarete dei nostri? 😉
HOTEL RUDYLungomare G. Deledda, 12848015 Cervia (RA) MAIL info@hotelrudy.it SITO WEB www.hotelrudy.it
L’Hotel Rudy è un hotel 3 stelle a Cervia. Si trova in posizione privilegiata, direttamente sul lungomare di Cervia, nei pressi della splendida pineta di Pinarella.
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